Sono molto grata alla rivista svedese bilingue Lyktan che mi ha commissionata un’‘intervista a Roza Ghaleh Dar, consentendomi di capire meglio la situazione dei rifugiati politici iraniani nel mondo, e del ruolo che la letteratura può avere come collante per le persone che vivono nella diaspora.
La relazione con la lingua originaria come lotta collettiva
Nel momento in cui gli iraniani in esilio si impegnano nella lotta femminista in Iran diventa ancora più difficile per loro tornare in patria. Monica Mazzitelli ha incontrato Roza Ghaleh Dar della rete Simorgh, impegnata nella creazione di un contesto culturale per la letteratura persiana in Svezia.