Recensione di “20 SIGARETTE” e intervista a Aureliano Amadei per L’Unità online

Sono troppo troppo  troppo felice che questo film di Aureliano Amadei sceneggiato insieme a Francesco Trento, autori insieme del memoir “20 sigarette a Nassirya” [Einaudi Stile Libero] abbia vinto di tutto alla sessione Controcampo Italiano della 67ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica Venezia 2010.
Prima di perché Aureliano e Francesco sono due splendide persone, ok. Poi certamente perché avevo presentato io il libro a Einaudi anni fa, e ok anche questo. Ma questo valeva PRIMA di vedere il film. Ora che l’ho visto lo posso davvero gridare: andatelo a vedere, è un film stupendo!!!!!

L’ho recensito con un’intervista a Aureliano per l’Unità online, ecco qui:

Una storia molto personale, a Nassirya

Sarebbe davvero fare un torto a questo film pretendere che ponga e risolva questioni politiche e di morale universale, sarebbe persino ipocrita oltre che presuntuoso aspettarsi che la vicenda personale del regista, Aureliano Amadei, vivo per miracolo dopo essere volato con un piede spappolato nel cortile della caserma dei carabinieri a Nassirya durante l’attentato del 2003, Continua a leggere

Andrea Chimenti raccontato all’Unità online

Sono innamorata della sua musica e di tutto quello che fa. Andrea Chimenti lo conoscevo molto superficialmente da molti anni (una cosa che ha del misterioso e dell’incredibile per me, anche contando la collaborazione con David Sylvian, uno dei miei pilastri musicali, e la mia venerazione quasi trentennale per Gianni Maroccolo), fino a che il 14 maggio scorso il grande Tamagnini di Radio Città Aperta ha passato la sua cover di “Vorrei incontrarti” e dal primo attacco di quella chitarra distorta, quel piano e quel canto sono corsa davanti alla radio per sentire chi fosse quel musicista, quella voce. E ora sono pronta alla laurea in chimentologia, ma ne vale davvero la pena, “Tempesta di fiori” è il bell’album di quest’anno, qualsiasi cosa esca da oggi in poi, ma tutta la sua discografia è potente, densa, viscerale, splendida.

Ed è quindi con una certa emozione che vi propongo il mio pezzo uscito ora per Unità online. More to come, stay tuned…

Chimenti, tempestoso e felice
Di Monica Mazzitelli

Ci sono voluti cinque anni perché uscisse il nuovo album, ma l’attesa ci ricompensa: “Tempesta di Fiori”, il cd di Andrea Chimenti uscito il 30 aprile scorso, è un piccolo scrigno di capolavori. Ascoltatelo tutto quest’album, per tre volte, e tornerete a farlo: ogni pezzo vi chiamerà con la sua storia, la sua atmosfera, come la miniatura di un mondo da scrutare sotto una lente di ingrandimento. Continua a leggere

Abitare la tortura

Questo pezzo è uscito con qualche modifica sull’Unità del 24 marzo 2005, anniversario della strage delle Fosse Ardeatine; ci tengo molto anche perché mi ha dato modo di conoscere una persona unica e speciale: Elvira Palladini. Ho pianto sinceramente la sua morte, dopo aver amato la sua vita e il suo esempio. Sono stata sorpresa e lusingata che sia stato anche ripreso sul sito dell’Arcigay di Milano, porto questo come una medaglia (grazie!!!).

La versione rtf è scaricabile qui.

ABITARE LA TORTURA

Celle di detenzione e tortura nazista di via Tasso ancora abitate da privati

Via Tasso sale da Manzoni e sembra infrangersi contro una muraglia, altissima. Viene da alzare gli occhi e cercare il cielo, che oggi è di un azzurro sfacciato. Quando arrivo al portone del Museo Storico della Liberazione di Roma dalla finestra del palazzo di fronte una radio suona “Disco inferno” e mi raggela.
Questa quieta palazzina borghese anni ’20 era della famiglia Ruspoli, che la affitta all’ambasciata tedesca. Dal ’43 fino al giugno del ’44 diventa il Quartier Generale della Gestapo: è qui che Kappler il 28 settembre prende i 50 chili di oro dagli ebrei di Roma. Di fatto, glieli ruba. Continua a leggere