Esther (per Wu Ming Foundation)

Questo più che un racconto compiuto è una sorta di ulteriore epilogo dell’epico “Manituana” di Wu Ming. È stato pubblicato sul sito del libro, al secondo livello (quello riservato a chi ha già letto il romanzo) ma è doveroso chiarire che gli autori – pur avendolo credo apprezzato sotto il profilo narrativo – non erano molto d’accordo con la mia visione/interpretazione : )
La versione rtf è scaricabile qui.

 

ESTHER

Il primo a bagnarsi non fu l’alluce ma il medio, ché era il più lungo.
«I tuoi piedi lasciano impronte da orsa», la prendeva in giro.

Così fu il medio, del piede destro. Aveva scelto che fosse quello ad affondare per primo nella rena fredda del lago. Era Gemello Destro che doveva portare ordine nelle cose.
Continua a leggere

Il respiro di Seth

Questo racconto l'ho scritto come contributo esterno al progetto Kai Zen per il romanzo “La strategia dell’ariete” (Mondadori 2007), un divertissement che deve molto alle migliaia di pagine dell’impareggiabile Georgette Heyer (e della sua formidabile traduttrice Anna Luisa Zazo), delle quali mi sono cibata e ricibata per molti anni e con cui ho quindi di certo un debito di riconoscenza letteraria. Non è facile da comprendere se non si è letto il romanzo, ma è una scena che mi piace, e volevo pubblicarla qui comunque.

La versione rtf è scaricabile qui o sul sito di Kai Zen.

 

IL RESPIRO DI SETH – FRANCIA 1771

Le ultime parole di André Guillaume de Florin, quinto visconte di Solian, erano appese nell’aria da alcuni minuti: “una morte atroce”.
Le aveva pronunciate per ultime apposta, e si era compiaciuto del silenzio un po’ cavernoso che avevano lasciato nella biblioteca, rotto solo dal crepitio irregolare dei ceppi nel caminetto. Continua a leggere