Addirittura? Sì, sul numero del 19 marzo.
Una petizione sul copyright
Industria e istituzioni tentano di estendere nel tempo il copyright. Ma l’elasticità del diritto d’autore ha un limite: puntando tutto sulle ricompense da destinare ad autori e editori si deve necessariamente rinunciare ad incoraggiare la circolazione della cultura. A ricordarlo ai cittadini e alle istituzioni sono due iniziative che muovono dalla rete: «Sound Copyright», una petizione promossa da «Electronic Frontier Foundation Europe» e «Open Rights Group», e il secondo corto di Monica Mazzitelli. «Sound Copyright» si rivolge direttamente alla Commissione Europea: la contingenza che ha spinto alla mobilitazione è la recente proposta mirata a allargare le tutele previste per i performer di brani musicali. La giustificazione è garantire a chi esegue la musica di entrare a pieno titolo fra le fila degli artisti, lo strumento è l’estensione delle tutele sulle loro incisioni a 95 anni dal momento della performance.